Non so se vi sia mai capitato ma in certi casi Windows accoppia più stampanti sotto un'unica voce. Questo è particolarmente seccante nel caso in cui si voglia eliminare una o più stampanti senza dover eliminarle tutte. Esiste una semplice all'inconveniente: basta listare tutte le stampanti installate sulla macchina. Per fare questo utilizziamo il comando Windows Shell e il relativo CLSID (Windows Class Identifiers). Windows tratta certe cartelle in maniera privilegiata, assegnandoli un particolare ID. Per accedere alla cartella che racchiude tutte le stampanti installate basta dare uno dei seguenti comandi da esegui (Win+R) o da "Cerca programmi e file" nel menù start. shell:::{2227A280-3AEA-1069-A2DE-08002B30309D} shell:PrintersFolder Il secondo è ovviamente più facile da memorizzare. 😀 Entrambi dovrebbero funzionare senza problemi da Windows Vista in poi. Potete trovare un elenco di altri CLSID a questo indirizzo. 😉 …
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Nei PC che effettuano un boot particolarmente veloce (PC performanti con SSD) può capitare che Windows tenti di connettere le unità di rete prima di aver inizializzato lo stack di rete. Questo comporta l'impossibilità nell'effettuare correttamente il mount. Windows notifica questo comportamento al login mostrando nell'area di notifica un errore nel mount delle unità di rete all'avvio. Le share saranno quindi inaccessibili fintanto che l'utente non forzerà la riconnessione, ad esempio tramite Windows Explorer. Un semplice workaround a tale problema è obbligare Windows ad attendere l'inizializzazione della rete prima di effettuare il login. Questo può essere effettuato modificato una regola nell'editor dei criteri locali di Windows. Ovviamente la stessa operazione può essere effettuata su un controller di dominio per imporre a tutti i client il criterio in questione. Avviamo l'editor dei criteri di gruppo con Win+R -> gpedid.msc (questa funzionalità non è disponibile nelle versioni Home/Core di Windows). Ora andiamo in Configurazione computer -> Modelli amministrativi -> Sistema -> Accesso -> Attendi sempre la disponibilità rete all'avvio e all'accesso. Attiviamo questa regola. Per i PC in lingue inglese il percorso è il seguente: Computer Configuration > Administrative Templates > System > Logon > Always wait for the network at computer startup …
Mi sono imbattuto in questo errore qualche giorno fa e devo dire che ci ho perso parecchio tempo per sistemare il problema. Il tutto si presenta come un errore 800B0001 durante la procedura di ricerca degli aggiornamenti automatici di Windows, questo impedisce qualsiasi operazione di aggiornamento. Ho provato diverse cose ed alla fine sono giusto in questo thread. Per prima cosa è necessario eseguire il Windows Update Readiness Tool in seguito procedere con l'applicazione di questo FixIt (se necessario applicare il fix manualmente). Applicare quest'ultimo FixIt e alla fine riavviare. Questo dovrebbe permettevi di effettuare le operazioni di aggiornamento automatico al successivo riavvio. 😉 UPDATE 10/09/2013 Ieri mi sono imbattuto in questo post, in cui viene spiegato che la causa dell'errore è dovuto al non completamento del wizard iniziale di Internet Explorer :(. Io personalmente ho risolto con il procedimento elencato sopra, ma ammetto che questo metodo è decisamente migliore. Magari provate a lanciare Internet Explorer prima di cimentarvi con i vari FixIt. =) …
Piccolo tip estivo. Ecco come rimuovere la cronologia (history) di Windows Explorer (NB: Windows Explorer non Internet Explorer). La procedura funziona sicuramente su Windows 8 e Windows 7. Per cancellare tutta la cronologia di Windows Explorer basta eliminare tutte le entry nel registro di sistema (Win + R -> regedit) a questo path: HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\TypedPaths Utilizzando un file .reg l'operazione può essere effettuava più velocemente in futuro. Windows Registry Editor Version 5.00 [-HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\TypedPaths] 😉 …
Mi sembra impossibile da immaginare, ma nel 2013 ci sono ancora PC di produzione con Windows 2000. Ed ogni volta mi sento dire: "Ma funziona benissimo, è veloce e quindi non lo cambio"... il ragionamento è calzante, peccato che Windows 2000 non abbia più nessun supporto da Microsoft e praticamente neanche da tutte le software house del mondo. Non parliamo poi della mancanza di aggiornamenti di sicurezza... Ad ogni modo, oggi mi sono ritrovato con una share di rete sotto Windows 2000 che non veniva acceduta correttamente da un PC Windows 7. Le credenziali per il login erano corrette eppure nulla da fare. Dopo qualche tentativo mi sono accorto che gli orologi si sistema non era sincronizzati. O per meglio dire, ho notato che Windows 2000 che non ha un client NTP di default era sfasato di un ora e mezza avanti. Dopo aver corretto l'ora in Windows 2000, tutto è tornato a funzionare. 😉 …
Nella giornata di ieri ho dovuto mettere mano allo schema delle partizioni di Windows 8 per far posto ad una distro Linux. Senza passare per programmi di terze parti, di cui l maggior parte sono a pagamento, ho utilizzato l'editor delle partizioni incluso in Windows (Win + R -> diskmgmt.msc). Non sarà l'utility più versatile che esista ma per la semplice operazione di riduzione che dovevo fare è più che sufficiente. Premo sul comando riduzione e subito mi compare un errore in cui mi vien detto: "Impossibile avviare il servizio". Mhhhh, interessante. Faccio una ricerca veloce su Google per vedere quali servizi di Windows ha bisogno l'utility di partizionamento. Dopo qualche minuto scopro che fra tanti il servizio "Ottimizzazione unità" deve essere attivo. Lo stesso servizio che attiva le funzionalità di deframmentazione del disco. Tale servizio però nel mio caso era completamente disattivato in quando avendo un SSD non necessito di deframmentare il disco. Infatti in moltissime guide per ottimizzare Windows su disco a stato solito viene consigliato di disattivarlo. Per risolvere il disguido basta mettere il servizio in modalità manuale e attivarlo temporaneamente. Completata l'operazione di partizionamento è possibile disattivarlo di nuovo. …
Non so se lo sapete ma in gestione dispositivi Windows vi presenta solo una parte dei dispositivi, controller, driver, ecc... a disposizione nel vostro PC. Una visualizzazione più dettagliata si ottiene mettendo la spunta su "Mostra dispositivi nascosti" nel menù "Visualizza". Tuttavia si può far di meglio. Provate questo. Aprite un prompt dei comandi e digitate: set devmgr_show_nonpresent_devices=1 Subito dopo digitate: start devmgmt.msc Questo comando vi farà comparire la finestra della gestione dispositivi. Ora avrete sott'occhio un elenco a dir poco completo di tutto quello che è presente nel vostro sistema. Questo perchè il primo comando dato imposta una variabile temporanea che dice al sistema di visualizzare tutti i dispositivi. La variabile è temporanea, infatti chiudendo il prompt tutto tornerà ai valori di default e in gestione dispositivi avrete la visualizzazione classica. Se volete rendere la modifica permanente dovrete inserire la variabile presente al primo comando nell'elenco delle variabili di sistema. Se non sapete cosa fare potete seguire questa guida. =O …
Oggi su un computer mi è capitato che il servizio di spoler di Windows andava continuamente in crash. Il servizio era disattivato e riattivandolo veniva automaticamente disattivato dopo qualche secondo. La conseguenza di questo è che Windows non rilevava nessuna stampante. La cosa non è per niente simpatica. Per risolvere il problema assicuratevi che il servizio di spooler sia arrestato e poi andate nella cartella C:\Windows\System32\spool\PRINTERS. Qui cancellate tutti i file presenti. NON cancellate assolutamente la cartella, solo i file all'interno di PRINTERS. (attenzione per eliminare questi file bisogna essere amministratori) Una volta effettuata questa operazione riattivare il servizio di spooler e le stampanti dovrebbero essere tornare tutte visibili e pronte per sfornare fogli. Il procedimento funziona sia su XP, sia su Seven, e dato che Vista sta nel mezzo penso funzioni anche su quest'ultimo. 😀 Anche se credo siano in pochi quelli che al giorno d'oggi abbiano questo OS. …
Ieri, rimbecillito dalla foga di giocare alla demo online di Crysis 2, ho mandato in malora le associazioni dei file .lnk di Windows Seven. Tutti i file che hanno estensione .lnk in Windows sono link, che collegano degli eseguibili ( i famosi .exe ). Nel mio caso quindi aprendo un link, ad esempio quello di Thunderbird, mi si apriva Google Chrome, proprio perchè avevo involontariamente impostato che tutti i file .lnk dovessero essere aperti con Chrome. Per riportare tutto alla normalità basta scaricare da questo sito il pacchetto zip alla voce "lnk". Eseguite il file di registro che troverete all'interno e tutto tornerà normale al successivo riavvio del sistema ( o in alternativa terminate e riattivate il processo explorer.exe ). …
Può capitate che smanettando con il computer alcune impostazioni relative alle associazioni delle estensioni di base di Windows vengano cambiate o anche cancellate. Io ad esempio avevo modificato involontariamente delle impostazioni relative ai file .msi ( Windows installer ). Per riportare tutti i valori del registro di sistema ai valori corretti di default basta affidarsi a questo sito. L'utilizzo è davvero semplice, basta scaricare il pacchetto di cui abbiamo bisogno, e importare il file .reg nel nostro registro di sistema. In pochi secondi ripristineremo l'associazione nativa di Windows. Update 08/05/2012 Nel caso sfortuinato in cui impostaste tutti i collegamenti (.lnk) ad esere aperti con un determinato programma potete utilizzare il link sopra per scaricare la chiare di registro relativa all'estensione .lnk per ripristinare ai parametri di default. …