Ho iniziato a scrivere questo howto per poter in qualche modo poter indicizzare i contenuti di una share di rete. Sfortunatamente ho scoperto che la cosa non è proprio possibile. E' possibile forzare l'aggiunta di cartelle su share di rete nelle raccolte di Windows. Queste tuttavia non verranno indicizzate e quindi non sarà possibile effettuare nessuna ricerca tramite il menù start. Ci sarà sicuramente qualcuno che reputa questa funzionalità utile, secondo il mio punto di vista però se non è possibile ricercare non ha nessun senso aggiungere nelle raccolte di Windows una cartella su una share di rete, non basta un semplice collegamento? Che delusione... Se mi sto sbagliando (e lo spero vivamente) sentitevi liberi di scrivermi nei commenti. 😉 …
Categoria: OS
Tra le nuove funzionalità di Window 8 troviamo Windows To Go. Disponibile, in modo nativo, solo su Windows 8 Enterprise (con strani magheggi è possibile averla anche in Windows 8 Pro) è un soluzione che permette di installare l'intero sistema operativo Microsoft su un dispositivo USB, un HD portatile o addirittura una chiavetta USB. Per ovvi motivi è consigliabile utilizzare un dispositivo equipaggiato con un'interfaccia USB3. Vi ricordo molto velocemente che la banda massima teoria del USB3 è pari a 5Gbps, ecco spiegato il motivo per il quale è caldamente consigliato un dispositivo di questo tipo. L'intento è quello di ottenere un sistema molto simile alle distro live Linux, con l'unica differenza che lo stato di Windows to go sarà persistente e non verrà resettato tutto al successivo riavvio. Questa funzionalità è pensata soprattutto per le realtà aziendali, quelle serie... non troppo presenti nel territorio italiano :D. Il responsabile IT può effettuare il deployament di immagini Windows 8 adeguatamente personalizzate. Oltre a questo in questa maniera è più facile implementare il sistema del BYOD (non che sia un grande amanti, anzi è una cosa che odio profondamente). I dispositivi certificati da Microsoft per tale operazione sono veramente pochi, io personalmente …
Ho voluto attendere alcuni mesi prima di dare alcune mie impressioni sul nuovo sistema operativo di casa Microsoft. Ed eccoci qua. Io ho personalmente cominciato ad utilizzare Windows 8 come sistema operativo primario nei primi giorni di ottobre 2012. Ovviamente la prima impressione non è molto positiva, in quanto tutte le innovazioni e funzionalità passano in secondo piano a causa delle novità apportate all'interfaccia grafica. Se devo dire la verità il primo utilizzo è un po' pesante, ci si sente un po' troppo spaesati. Tutti i punti di riferimento presenti da anni vengono a mancare. In primis il pulsante start, sostituito dalla start screen. Con il passare del tempo tuttavia si imparerà ad apprezzare questa nuova interfaccia e sarà possibile sfruttarne le potenzialità. C'è da dire che la curva di apprendimento non è ripidissima se passiamo da un Windows 7 ad un 8. Per lo meno non lo è per gli appassionati di tecnologia o per quelli che masticano abbastanza bene i sistemi operativi di casa Microsoft. La mia preoccupazione più grande invece è rivolta all'utenza aziendale, ossia a tutti quelli individui che utilizzano il sistema operativo semplicemente come piattaforma per poter utilizzare software di produttività aziendale. Microsoft, secondo me, …
Prima di tutto qualche piccola considerazione. Se volete andare subito al dunque buttate un occhio sulla sezione Android x86 2.2 Froyo. Oggi ho avuto per le mani un Viewsonic ViewPad 10, uno dei tanti tablet che al momento vanno tanto in voga. Il ViewPad però, assieme a qualche altro esemplare simile, si differenzia dalla massa perchè ha un architettura x86, con un cuore Intel Atom. Ora tralasciando le mie considerazione sugli Atom, devo dire che il dispositivo si comporta bene: è reattivo ed è abbastanza carino, ma non così carino da farmi sborsare 5 centoni. 😀 Il sistema sostanzialmente si basa su un dual boot Windows 7/Android, con tutti i vantaggi e svantaggi annessi. I due sistemi convivono assieme su un SSD Sandisk da 32GB ( o da 16GB, dipende dal modello ) e si avvia l'uno piuttosto dell'altro tramite il classico menù GRUB, che tutti i linux-users conoscono. Durante la fase di boot si usano due, dei tre, pulsanti fisici per scegliere OS da caricare. La cosa un po' bruttina è che la versione di Android è un porting per piattaforme x86, quindi per il momento sognatevi Honeycomb. Al momento l'ultima versione disponibile è la 2.2 codename Froyo. A …
Cosa sono? E che differenza c'è tra l'una e l'altra? Me lo sono chiesto da molto tempo, vediamo quindi di chiarire un po' le cose. Entrambi sono due stati di risparmio energetico per il computer. Esistono però delle lievi differenze tra mettere in sospensione il pc e metterlo in ibernazione. Nella sospensione tutte le informazioni sulla sessione corrente restano nella RAM, e quest'ultima viene tenuta alimentata, tutto il resto viene disabilitato. In questo modo alla successiva riaccensione il sistema operativo è pronto all'uso in pochi secondi. In questo stato tuttavia è molto importante che non ci sia un'interruzione dell'alimentazione, nel caso contrario il sistema dovrà fare un reboot completo, e la sessione di lavoro verrà persa. Nell'ibernazione le cose sono diverse, questo stato di risparmio energetico è stato progettato prevalentemente per i portatili, in quanto tutta la sessione di lavoro ( e quindi tutto quello presente nella RAM ) viene fisicamente salvato sull'hard disk nel file hyberfil.sys ( file nascosto presente nella root ). Questo fa si che il sistema venga completamente spento e non necessiti più di nessuna alimentazione ( cosa diversa da quanto accade con la sospensione ). Lo svantaggio è che il tempo di ripresa della sessione …
Acqua ne è passata sotto i ponti, una crisi economica e pure un Microsoft Store prima di giungere ad una integrazione di un sistema valido di virtualizzazione, all'interno del nuovo OS di Redmond, mi sto riferendo ovviamente a Windows Seven. Questo, forse, è dato dal fatto che molti Windows user si sono lamentati di Vista e sono rimasti al buon vecchio e stabile XP? O semplicemente perché hanno capito che non valeva la pena pagare 300€ per un fottuto XP con una grafica nuova? Quindi con Seven si è giunti alla conclusione che un XP con una grafica più nuova di quella di Vista non era la soluzione, ma con questo "Microsoft Virtual PC" zio Bill ci da la possibilità di virtualizzare sul nostro pc una copia originale di XP per tutti i nostalgici del vecchio OS! L'installazione è semplice, è un pacchetto scaricabile o dal windows update o direttamente dal sito, all'incirca sono 500 MB più altri 400 in due pacchetti ma ne vale sicuramente la pena per chi come il sottoscritto ha sempre dovuto usare programmi come VMware o Virtual PC per emulare un altro OS. Per il momento è possibile virtualizzare solo XP, si sa mai che …
Ottenere una copia di Windows 7 Ultimate gratuitamente? Si può ed è più facile di quanto si possa pensare: basta infatti letteralmente “fare la festa” al nuovo sistema operativo di Redmond per poter ottenere una copia gratuita dell’atteso software. L’iniziativa rientra nel programma di lancio organizzato da Microsoft per presentare al pubblico il nuovo sistema operativo in uscita il prossimo 22 ottobre ed è di certo un modo originale per promuovere il nuovo nato presso il pubblico, soprattutto presso i giovani. House Party Windows 7, questo il nome dell’iniziativa, si propone di “reclutare” un numero limitato di utenti che avranno il compito di organizzare un party a tema scelto tra quelli proposti e interamente dedicato al nuovo Windows 7, con tanto di presentazione agli amici delle nuove funzionalità del S.O. e annessa possibilità di condividere con Microsoft i momenti del party. Proporsi come organizzatore del party è abbastanza, semplice, basterà iscriversi compilando il form con i propri dati sul sito ufficiale dell’iniziativa e sperare di essere tra i prescelti che riceveranno tutto il materiale necessario per la festa direttamente da Microsoft, con allegata una copia regalo di Windows 7 Ultimate. Sito ufficiale della festa Detto questo, vi pare possibile che …
Finalmente ho preso coraggio e formattato il mio laptop, installando Windows Seven a 64bit, e ora posso dire le MIE impressioni e non stare a leggere paragoni campati per aria giusto per tirare la solita merda alla Microsoft! Possiamo comincia a parlare dalla cosa che per prima salta all'occhio, state già pensando alla grafica? Invece vi sbagliate, la prima cosa che ho notato è la velocità globale del sistema, ovvero, oltre al fatto di aprire file, ecc è molto ( ma molto) più veloce di Vista nella fase di boot! Nel riavviare ci sta veramente una manciata di secondi!! Per farvi un esempio su un pc non proprio potentissimo ( Acer Aspire 8530g ) Photoshop CS4 lo apre in circa 9 secondi, ho detto tutto... Come seconda punto possiamo parlare della grafica, un qualcosa in più di Vista, a me sembrava che il predecessore fosse più una una beta di Seven piuttosto di un vero OS, questa sembra la beta di qualcos'altro. Non so come spiegarmi ma è la solita sensazione di una buona idea sviluppata a metà! Il menù Start finalmente si allarga e si stringe in base al sottomenù aperto, la barra di avvio rapido è stata integrata …
Oggi vi voglio parlare di eyeOS, un progetto che si focalizza a creare un web operating system, un sistema operativo completamente online, che necessità solamente del browser. Questa filosofia è comunemente chiamata Cloud Computing e ultimamente tutte le grandi aziende del settore puntano a questo, Google e anche Microsoft con il nuovo Office 2010. eyeOS nasce qualche anno fa, nel 2005. La avevo provata a suo tempo ma ultimamente è migliorato in moltissimi aspetti, sia tecnici sia dal punto di vista della comunità. Il bello di eyeOS è il fatto che sia una piattaforma open source rilasciata sotto licenza GNU GPL, questo è un buon punto di forza in quanto tutti hanno la possibilità di realizzare un proprio server eyeOS. In più il sistema è scritto interamente in PHP, XML e moltissimo JavaScript ( utilizzando anche AJAX ). Non è richiesto l'uso di un server SQL e pertanto eyeOS necessiterà solamente di Apache e dell'interprete PHP. INSTALLAZIONE L'installazione non richiede nessuna competenza tecnica, ed è possibile testare in locale eyeOS utilizzando XAMPP o WAMPP. Basterà scaricare l'installer a questo indirizzo e scompattarlo in una cartella. A questo punto, se siamo sotto Linux, non preoccupiamoci dei permessi, settiamo tutta la cartella …
Finalmente mi sono comprato un cell nuovo. Sono passato dal HTC Touch al Diamond, e visto che ormai sono arrivato ad un'ottima conoscenza del sistema operativo Windows Mobile, ho deciso di cimentarmi nella cucina! Ovvero "how to cook a rom". Questa è la prima rom che sviluppo, ovviamente testata e funzionante al 100%, frutto di due settimane di lavoro! Spero che sia apprezzata e criticata (sono le critiche che ci portano a migliorare!) Il tutto è nato dalla voglia di avere una "lite rom", ovvero una rom senza i fronzoli che ci sono installati su WM, piu "pulita" insomma. Per farvi capire quanta roba inutile è stata tolta, sappiate che la rom ufficiale sono all'incirca 150mb la mia solo 83... è chiaro il concetto? Non vi elencherò tutto quello che ho tolto, visto che non sono solo programmi. - renderla più lite - implementare fw 3.5 e 3.7 - manila tf3d v2 - tweak al registro Versione: Windows Mobile 6.1 (Build 20764.1.4.3) (ultima ufficiale 6.1) Manila 3D 1.1.35345.3_1630.38 Happy Download! …