TeraCopy.exe è un malware?

Certo che no! Ma Avast antivirus crede di sì. Questo a causa di un aggiornamento della definizione dei virus non del tutto corretto. Oggi Alwil Software ha rilasciato un aggiornamento che risolve il problema. Potete quindi tornare a riutilizzare TeraCopy tranquillamente. Ad ogni modo, se il problema si dovesse ripetere, sappiate che all'interno della cartella TeraCopy sono presenti due file di registro ( DefaultHandler.reg e DefaultHandlerOff.reg ) che servono per switchare tra gestore delle copie di Windows e TeraCopy. 😉

Continua a leggere >>>

Inviti per Google Wave

Sono in mio possesso 25 inviti per il nuovo servizio Google Wave ( ancora in fase di preview ). Chi fosse interessato può inserire la propria mail in forma di commento ed io provvederò con l'invio dell'invito. Per motivi di sicurezza potete scrivere la vostra mail con questo formalisto: ciccio[dot]pasticcio[at]dominio[dot]it, ecc. ( purché siano cose comprensibili 🙂 )

Continua a leggere >>>

Winamp 5.57x crash alla chiusura

Da quando ho aggiornato Winamp alla versione 5.57 ( 5.571 e 5.572 comprese ) ho notato che alla chiusura il programma crasha brutalmente, e nel caso questo si chiuda correttamente il processo winamp.exe rimane in memoria, costringendoci a killarlo tramite Task Manager. Oggi ho scoperto che il problema è causato dal plugin pmp_p4s.dll, che si occupa della gestione dei dispositivi multimediali portatili Sony Walkmen. Probabilmente il problema è l'incompatibilità di questo plugin con la versione a 64bit di Windows Seven, dato che su un'altra installazione di Seven a 32 bit tutto funziona correttamente. Il problema può essere aggirato eliminando tale plugin o spostandolo in un'altra cartella aspettando una nuova versione che risolva il problema.

Continua a leggere >>>

Avatar, WoW

Avatar arriva in Italia il 15 gennaio, mentre nel resto del mondo il nuovo successo di James Cameron è stato proiettato sui grandi schermi durante le vacanze natalizie. Io sono andato a guardarlo proprio venerdì 15. Inizialmente il mio interesse per questo film era più per la tecnologia di proiezione 3D che per il film stesso. Ma ragazzi... ho dovuto ricredermi ben presto. Il film è strabiliante, sia dal punto di vista della trama sia dal punto di vista degli effetti speciali che vengono amplificati notevolmente con l'aggiunta della percezione della terza dimensione. Questa è la scheda di Avatar su IMDB. Se siete interessati a questo film, spendete quei 10€ e andate a guardarlo al cinema perchè non si può nemmeno paragonare la versione del cinema con quella home DVD o uno scadente telesync. 😉

Continua a leggere >>>

GodMode in Windows Seven

Oggi vi voglio proporre questo interessantissimo trick che ho travato su CodeSnippet. Si tratta della GodMode ( modalità dio, riferito a Windows Seven e non ad UT 😀 ) che permette di accedere a tutte le funzionalità del sistema operativo tramite una semplice cartella. In poche parole un must per ogni smanettone. 🙂 L'abilitazione della GodMode in Windows 7 è veramente semplice, basta infatti creare una cartella ( Ctrl + Shift + N per gli amici ) e inserire questa stringa come nome: GodMode.{ED7BA470-8E54-465E-825C-99712043E01C} I caratteri che precedono il "." possono variare a vostra discrezione, mentre quelli seguenti sono d'obbligo. Enjoy 😉 UPDATE 2010/01/07 Per una lettura più completa vi rimando a questo indirizzo. 😉

Continua a leggere >>>

WordPress 2.9.1: il primo minor update

Dopo il rilascio di WordPress 2.9 Carmen avvenuto lo scorso 19 dicembre 2009, oggi il team di sviluppo ha deciso di rilasciare il primo minor update del trunk 2.9. Questa nuova release non introduce sostanzialmente nessuna novità, ne risolver problemi di sicurezza. Secondo il team la versione 2.9.1 avrà il compito di risolvere dei problemi legati ai pingback e allo scheduling dei post su alcuni host. La notizia ufficiale è reperibile a questo indirizzo. Il consiglio però rimane quello di aggiornare. 😉 L'aggiornamento può essere portato a termine facilmente utilizzando lo strumento di upgrade nella sezione back end degli admin.

Continua a leggere >>>

Driver IR Dell Studio XPS 16 e Dell Remote

Come molti notebook anche il Dell Studio XPS 16 possiede una piccola porta infrarosso sulla parte frontale. Ovviamente tale porta non è più usata ai giorni nostri per lo scambio di dati, date le bassissime velocità di trasmissione ( si parla infatti di soli 4 Mbit/s ). Queste piccole porte oggi vengono usate a scopo multimediale, in particolare per utilizzare il Windows Media Center tramite un piccolo telecomando o esporre una presentazione. Peccato che su questo modello non sia poi così semplice sincronizzare il telecomando o Dell Remote con il portatile. Prima di tutto è necessario installare i driver ITECIR. Questi si possono trovare sulla sezione driver della Dell a questa pagina. Installate i driver tramite il Setup o manualmente, come preferite. Poi dovrete scaricare questo pacchetto, una volta estratto non dovete eseguire niente. Andate nella cartella INFDrv e prendete i due file di registro. Il primo, quello chiamato Dell.reg potete eseguirlo subito. Mentre il secondo, MSFT.reg dovete editarlo tramite un editor di testo. Dovete modificare la seconda riga da così: [-HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\ControlSet001\Services\HidIr\Remotes\745a17a0-74d3-11d0-b6fe-00a0c90f57da] a così ( togliendo il meno davanti ): [HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\ControlSet001\Services\HidIr\Remotes\745a17a0-74d3-11d0-b6fe-00a0c90f57da] Ora salvate e aggiungete anche questa chiave. Riavviate e al successivo riavvio potrete disporre del telecomandino per interagire con

Continua a leggere >>>

1 anno di Badalis.it

Badalis.it compie oggi un anno di vita. Un grazie speciale a tutti i lettori ( seppur pochi... per ora ). Per rendere più simpatica ed avvincete la cosa, simulerò una specie di intervista (  in felipe-style aggiungerei 🙂 ) tra me e Dingo. Dingo: Un anno è passato,  cosa ci racconti Andrea? Com'è andata? Io: Vediamo di analizzare un po' la situazione. Nel post 200 parlai della situazione a metà semestre. Alla fine dell'anno, come da mie previsione, siamo in caduta libera dal punto di vista della produttività. Ovviamente questo non è un caso. Ti immagini quant'è difficile tornare a casa dopo 6-8 ore di lezione e mettersi a scrivere un post? Con il poco tempo a disposizione non riesco nemmeno a studiare, immaginiamoci scrivere qualcosa sul blog. Anche Francesco ha il mio stesso problema con l'aggravante che lui studia medicina e chirurgia, che è ancora più impegnativa. Mentre di Alberto non so più niente da un pezzo. Dove sarà finito questo ragazzaccio?! 🙂 Dingo: Badalis tornerà mai ai vecchi albori? Io: È chiaro che  difficilmente potrò mantenere una media di 3-4 notizie al giorno, però come sempre cerco di riportare quelle notizia che ritengo particolarmente importanti. In più cerco

Continua a leggere >>>

Xor Swap: scambiare il valore di due variabili senza variabile d'appoggio

Evidentemente non ho niente di meglio da fare nel giorno di natale. 🙂 Vediamo un po' a cosa serve questo algoritmo. Se avete un po' di basi di programmazione sapreste che scambiare il valore contenuto in due variabili è un operazione comunissima. Il modo più semplice per effettuare questa operazione è di usare una variabile d'appoggio per contenere uno dei due valori e poi fare lo scambio. tmp := A A := B B := tmp Direi quasi banale, no? Senonché questo modo prevede la creazione di una variabile temporanea. Esiste tuttavia un algoritmo che fa lo stesso lavoro e non richiede nessuna variabile temporanea. Sto parlando dello Xor Swap, il nome deriva appunto da scambio con OR esclusive ( operazione bit a bit XOR ). Vediamo l'algoritmo: X := X XOR Y Y := X XOR Y X := X XOR Y Il bello di questo algoritmo è l'efficienza e la facilità nel ricordarlo. Vediamone un'implementazione in Java ed in C. public static void main(String[] args) { int x = 10; int y = 20; System.out.println("x = " + x + " y = " + y); x = x^y; y = x^y; x = x^y; System.out.println("x = "

Continua a leggere >>>

Site Footer