Let's do the news! [Cit. James May - Top Gear] 😀
Ed eccolo che arriva, sto parlando ovviamente del Nexus S, il secondo googlefonino prodotto dalla Samsung in vendita negli States già dal 16 dicembre. Che dire, Samsung Italia sta davvero facendo un vero affare con questo Nexus S, mettendolo nel culo ai consumatori!. Non sto mettendo in discussione le capacità del terminale marcato Samsung ma le strategie di vendita e di distribuzione della casa koreana.
Il nexus arriva nel bel paese 3 mesi dopo ( !!! ) rispetto alla commercializzazione negli USA, tanto che la stessa Google ha rilasciato ben 3 minor update per il sistema operativo Android 2.3 Gingerbread. Già questa è una seccatura ma sarebbe fin troppo bello se questo fosse l'unico inconveniente. Il terminale viene distribuito da Vodafone, senza apparenti brand software o hardware, e ... rullo di tamburi ... a 549€. Il mio primo pensiero ( e so perfettamente che lo condividerete ): "MA VI SIETE FOTTUTI IL CERVELLO!!!". 550€ per un terminale di 3 mesi fa, non dico vecchio, ma comunque sulla buona strada per essere abbondantemente superato come caratteristiche tecniche, l'OS tuttavia resta una pietra miliare per il mondo dei smartphone. A peggiorare le cose ci si mette pure il World Mobile Congress di Barcellona dove le varie case produttrici hanno presentato moltissimi modelli di fascia alta che come caratteristiche superano quelle del Nexus S.
550€ per un terminale il cui fratello maggiore ( Samsung Galaxy S ) costa 450€ o addirittura meno. Dico fratello maggiore perchè a parte la scocca e aggiornamenti sempre disponibili il Galaxy è un prodotto con caratteristiche eguali o superiori rispetto al Nexus S. Quindi personalmente trovo una ladrata far pagare 550€ un terminale che ne vale molti di meno tanto che negli States viene venduto a 529.99$ ( aka 384€ ). Non ci vuole un genio per capire che 384<<550. Infatti per questo motivo molte persone se lo sono comperato in America al lancio, e hanno fatto bene!!! Utilizzando servizi come consegnato.com o parenti hanno evitato di pagare un sovrapprezzo di ben 150€. L'unico inconveniente è stato quello di trovarsi la spina dell'alimentatore con standard americano ( ahhh... che tragedia 😀 ).
Ma il bello deve ancora venire, Samsung si stra già preparando per il nuovo arrivo: il Galaxy SII, che praticamente a livello hardware, distruggerà, annienterà e seppellirà vivo il Nexus S. Quindi il consumatore andrà a pagare un prodotto vecchio di 3 mesi, con un costo spropositato e che sarà rimpiazzato a breve. Cavolo sono dei furboni quelli che lavorano nella sezione marketing di Samsung. Sono meglio dell'Apple, almeno loro fanno pagare tanto ma qualcosina la danno, questi ti fanno pagare un botto e ti danno roba vecchia di 3 mesi. Che dire... GENI!! 😀
E con il criticare le manovre di marketing della Samsung non voglio in alcun modo criticare il terminale, che tutto sommato è un buon terminale sotto molti punti vista. Innovativo dal punto di vista dell'OS e del design. Non mi è piaciuta molto la decisione di Samsung di togliere alcune caratteristiche come la camera in 720p e la mancanza della microSD, probabilmente per non fare concorrenza al Galaxy S. Un'altra cosa che non mi è piaciuta tantissimo è stata l'eccessiva pubblicità ( o hype ) rivolta alla tecnologia NFC ( Near Field Comunicatin ); come la porta Thunderbolt di ieri, anche questa tecnologia per ora non ha nessun senso, almeno nel nostro paese, dove la maggior parte della gente ha ancora paura di pagare con la carta di credito; immaginatevi cosa penserebbero se dovessero pagare un conto con il cellulare. Anche se nel nostro paese -arretrato- NFC non ha futuro, in altri paesi come il Giappone e in alcune parti dell'America ha invece un gran successo.
Diciamo che però alla fine dei conti il Nexus S è un terminale che ha un risvolto in positivo. O per lo meno faceva più impressione tre mesi fa, ora un po' meno. 😀