Come al solito dopo aver letto un po' di commenti sulla pagina di Facebook mi ritrovo a scrivere due righe per cercar di racchiudere in un unico post i dubbi e le perplessità che ancora ci sono in giro. Infatti oggi tratteremo un argomento molto delicato, l'arma di backup.
Perchè è utile avere un'arma di backup, che solitamente è rappresentata da una pistola. Oltre al fatto scenico e "tamarro" di avere la fondina con dentro una bella 1911 cromata, c'è anche un aspetto pratico molto interessante, ovvero l'utilizzo in ambienti stretti o contesti urbani, dove un normale fucile (ES. M4A1) sono poco agevoli da maneggiare.
Ma veniamo all'aspetto monetario, il gioco vale la candela? Come sempre spendere poco vuol dire avere in mano qualcosa di basso livello o scadente in certi casi, quindi vi sconsiglio di comprare pistole a prezzi ridicoli, tipo 60€ per una CO2 scarrellante o meno ancora! Diciamo che per avere un buon prodotto non si deve scendere sotto i 100€. Solitamente a prezzi inferiori si trovano repliche cinesi o cloni.
I Marchi consigliati sono:
- kjw;
- kwa;
- marui;
Ripeto che sono consigliati da me, ci saranno sicuramente altri marchi altrettanto validi, ma se una cosa non l'ho provata personalmente io non ci metto la faccia vantandomi di sapere chissà cosa solo per sentito dire da amici di amici. 😀
Ora concludiamo parlando delle caratteristiche con il quale scegliere le pistole:
- scarellante o meno;
- greengas o CO2 o elettrica;
- metal o plastic;
- modello;
1. Il fatto che sia scarellante o meno è solo un senso di realismo, ma vi posso dire che meno roba in movimento c'è, meno se ne può rompere, quindi lo scarellamento è comunque un punto debole che potrebbe cedere, MA d'altra parte posso capire che chi acquista una pistola vuole sentire la sensazione (anche se minima) di rinculo, ma ricordatevi che lo scarellamento, in base al modello, consumerà parecchio gas e quindi le cariche dureranno pochi colpi, diciamo che con una scarellante ci si fa solitamente 1 o 2 caricatori (circa 20/25bb) prima di ricaricare il gas, mentre con una non scarellante si arriva a farne quasi 7/8 (circa 100bb), valutate bene.
2. La propulsione che muove il bb fa cambiare di molto il prezzo, troviamo quelle economiche elettriche poi a gas ed infine le CO2, che sono le più costose sia da acquistare che da mantenere (dai 50 agli 80 cent a bomboletta), mentre una bombola di greengas da 750ml la si trova per poco meno di 10€. Per quelle elettriche invece basta caricare la batteria come su una normalissima asg, ma hanno il grande vantaggio di sparare a raffica, cosa che le controparti a gas fanno in pochi esemplari e ovviamente molto costosi.
3. Oltre alla sensazione più o meno piacevole del metallo o plastica c'è da distinguere i modelli di fascia economica con quelli top di gamma, visto che le pistole marui sono in plastica, plastica di qualità però, se ne prendete in mano una non vi accorgete minimamente della differenza. Quindi direi che va a gusti, ma ricordate che molte pistole VERE sono in polimeri e non in metallo, un po' come un M4 e il masada o un G36, i tempi cambiano...
4. Il modello va a gusti, a uno può piacere una DE cromata come una g18 compatta, nessuno vi potrà aiutare nella scelta se non il vostro gusto, poi in base al modello cercate marchi più o meno noti e confrontate.
Concludo con il dire che fare una giocata in urban con una pistola in mano da una bella botta d'adrenalina, quindi la consiglio vivamente ovviamente per completare un setup e non come acquisto iniziale.
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